mercoledì 22 settembre 2010

Citazioni #2: Woody Allen

Ci sarebbe tanto di cui parlare su un personaggio come Woody Allen.
Le sue frasi – che snocciola nei film, nelle interviste, o qualsiasi altra volta in cui si dia possibilità al suo cervello di esprimersi attraverso la sua bocca – spesso introducono temi assolutamente profondi, per poi risolversi in modo beffardo e dissacrante.
Ce n’è per tutti; dall’amore alla religione, dalla vita alla morte… tutte opinioni condivisibili o meno, ma tutte assolutamente geniali e degne i nota!
P.S. È estremamente pessimista!!!


Il mondo sta rimanendo senza geni... Einstein è morto, Beethoven è diventato sordo... e io incomincio a non sentirmi bene.

È importante l'amore, ma anche il colesterolo

Sono agnostico, ma credo un po' anche all'ateismo.

Il mio dottore dice che facendo le scale a piedi si guadagnano minuti di vita. Rampa dopo rampa ho guadagnato due settimane, durante le quali pioverà sempre...

Sono sfortunatissimo al gioco. Penso di essere l'unico al mondo cui capita una mano al poker con cinque carte e nemmeno due dello stesso seme.

La maturità di una persona non si misura dall'età ma dal modo in cui reagisce svegliandosi in pieno centro in mutande.

La psicanalisi è un mito tenuto vivo dall'industria dei divani.

I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale.

Quando ero piccolo i miei genitori mi volevano talmente bene che mi misero nella culla un orsacchiotto. Vivo.

Quand'ero piccolo i miei genitori hanno cambiato casa una decina di volte. Ma io sono sempre riuscito a trovarli.

Quando ero piccolo, mia madre mi diceva sempre: "Se uno sconosciuto ti avvicina, ti offre caramelle e ti invita a salire in macchina con lui, vacci!".

Ho una gran voglia di uccidermi, ma ho talmente tanti problemi che non sarebbe una soluzione.

In un momento tutto il film della mia vita mi è ripassato davanti agli occhi. E io non ero nel cast!

Si vive una sola volta. E qualcuno neanche una.

La vita è un caos con poche oasi e qualche momento comico.

Ho una concezione molto pessimistica, io, della vita. Io ritengo che la vita sia divisa in due categorie: l'orribile e il miserrimo. Sono queste le due categorie. Orribile sarebbero i casi più gravi, mi spiego? Tutti i ciechi, gli storpi e così via. Miserrimo sono tutti gli altri.

La vita é sostanzialmente tragica: ma qualche volta riesce ad essere meravigliosa.

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